Prospettive e stakeholder

Profilo professionale: Ricercatore e specialista nella ricerca informatica di base
Funzioni: ricercatore junior associato a gruppi di ricerca accademici, o laboratori di enti pubblici e privati.
Competenze: approfondita consapevolezza relativa ai fondamenti della propria disciplina e alle problematiche che la caratterizzano in relazione alle scienze tradizionali. Capacità di elaborare e comunicare idee originali nell'ambito dell'informatica di base, in particolare relativamente a fondamenti matematici, logici e statistici della computazione, progetto e analisi di algoritmi in astratto e, a seconda dei percorsi seguiti durante il corso di laurea, in differenti ambiti disciplinari: linguaggi formali e verifica formale dei programmi; elaborazione dei segnali; modelli stocastici di sistemi complessi e metodi crittografici; estrazione di conoscenza da collezioni di dati o osservazioni per creare modelli predittivi basati su osservazioni, e per realizzare sistemi per la pianificazione, ottimizzazione e controllo di processi, anche in presenza di informazione incerta; metodologie e architetture relative al Web; reti radio per terminali mobili e sensori; sistemi distribuiti; basi di dati semantiche e ontologie; sistemi multimediali; social computing e Web analytics.
Sbocchi: in enti di ricerca pubblici e privati, nonché in società high-tech che sviluppano nuove metodologie e sistemi informatici innovativi. Prosecuzione del percorso di studi con formazione di terzo livello.

Profilo professionale: Analista e progettista di software applicativi e di sistema
Funzioni: ruoli di elevata responsabilità in ambito pubblico o privato relativi a coordinamento, direzione e controllo di progetti di sistemi informatici di medie-grandi dimensioni. Attività professionali autonome.
Competenze: padronanza di diversi paradigmi e linguaggi di programmazione, nell'analisi e specifica dei requisiti in ingegneria del software, nella sintesi di programmi a partire da specifiche algoritmiche di alto livello, nella verifica dell'assenza di errori all'interno di programmi, nella verifica della correttezza rispetto alle specifiche. Controllo dell'uso delle risorse in ambienti sequenziali, orientati agli oggetti, concorrenti e distribuiti. A seconda del percorso di studio, conoscenza delle metodologie e delle architetture attinenti ai diversi ambiti dell'informatica tradizionale nonché ai settori dell'editoria multimediale, della grafica e dell'interazione non convenzionale, della computazione mobile e pervasiva, del social computing, della Web analytics e del marketing digitale.
Sbocchi: in imprese produttrici nelle aree dei sistemi informatici e delle reti, in società high-tech che sviluppano nuove metodologie e sistemi informatici innovativi, ovvero che utilizzano soluzioni informatiche avanzate per innovare i loro prodotti anche in ambiti interdisciplinari che spaziano dalle applicazioni finanziarie, bancarie ed assicurative, alla tutela dell'ambiente, ai media, allo spettacolo ed all'intrattenimento ed infine in imprese ed organizzazioni pubbliche e private che fanno uso di sistemi informatici complessi per gestire i propri dati e processi.

Profilo professionale: Analista di sistema
Funzioni: ruoli di elevata responsabilità nell'ambito dell'analisi e gestione di sistemi informatici di medie-grandi dimensioni. In genere le prospettive sono principalmente nell'ambito tecnologico, ma nel caso di particolari capacità gestionali si può approdare ad elevati ruoli dirigenziali anche in ambiti diversi.
Competenze: conoscenza delle più avanzate tecnologie per adattarle agli obiettivi aziendali, con particolare riferimento a: i sistemi operativi e le infrastrutture di rete, le applicazioni internet e intranet, le più diffuse architetture hardware e software, i più comuni modelli organizzativi e di gestione aziendale, i data base relazionali, il Data Warehousing e il Data Mining, le principali piattaforme tecnologiche ERP (Enterprise Resource Planning) e CRM (Customer Relationship Management). Questa figura professionale deve inoltre avere capacità di problem solving e propensione alla leadership, unite ad un livello culturale medio-alto e ad una buona conoscenza dell'inglese tecnico.
Sbocchi: tutti gli ambiti del settore pubblico e privato che utilizzano tecnologie informatiche e operanti in segmenti di mercato quali industria, banche, assicurazioni, logistica e trasporti, sanità, pubbliche amministrazioni, nuovi media, società di servizi.

Profilo professionale: Specialista in reti e comunicazioni informatiche
Funzioni: ruoli di elevata responsabilità e ampia autonomia nell'ambito di progetti di sistemi telematici di medie-grandi dimensioni.
Competenze: capacità di analizzare, progettare, testare, valutare e ottimizzare le prestazioni dei sistemi di reti e di telecomunicazioni. Il laureato possiede conoscenze avanzate in settori dell'informatica quali i sistemi distribuiti, i sistemi informativi, la sicurezza, le tecnologie web; progetta sistemi e applicazioni avanzate in contesti innovativi, sistemi mobili e complessi; ha acquisito una predisposizione alla risoluzione di problemi e all'apprendimento di metodologie e tecnologie innovative.
Sbocchi: tutti gli ambiti del settore pubblico e privato che utilizzano tecnologie di comunicazione e operanti in segmenti di mercato quali industria, banche, logistica e trasporti, sanità, pubbliche amministrazioni, nuovi media, società di servizi, marketing digitale.

Statistiche occupazionali (Almalaurea)
Milano
Stakeholders

Il corso dialoga con il territorio attraverso consultazione con le organizzazioni professionali, produttive e di servizio - a livello locale, nazionale e internazionale.